Alberto Matano, giornalista e conduttore, ha raccontato al magazine Oggi, la sua esperienza con il bullismo: “A me è capitato a scuola”
Volto Rai da tantissimi anni, Alberto Matano è oggi alla conduzione de La Vita in diretta. Il format è leader negli ascolti, un talk che si occupa di temi seri, ma non manca di leggerezza. Molto amato dal pubblico per la sua compostezza, Matano entra nelle case degli italiani tutti i pomeriggi, e non manca di ringraziare il pubblico per il successo che ottiene ogni puntata. Persona riservata, non ama parlare del suo privato, anche se ha deciso di fare coming out in diretta tv.
Intervistato dal magazine Oggi Alberto Matano ha parlato di se stesso e della sua infanzia. Fin da piccolo ha seguito il suo istinto,. non ha mai indossato una maschera e anche se oggi ha un marito ammette d’aver avuto storie con delle ragazze, con una in particolare ha avuto una lunga relazione. Oggi sono rimasti amici e n’è molto felice. Matano per ora non desidera bambini, i suoi nipoti appagano il suo senso di paternità. Ovviamente non esclude che in futuro possa cambiare idea. Il giornalista ha poi rivelato come si vede tra 10 anni: spera che la sua vita sia simile all’attuale, magari meno frenetica.
Matano è attivo anche sui social. Ha un profilo che segue personalmente dove condivide momenti del suo lavoro. Non ama condividere il suo privato anche se in alcuni casi è inevitabile. Rispetto al coming out fatto in diretta, Matano ha rivelato che in quel momento, dove sui media si discuteva molto dell’approvazione o meno della legge Zan, ha sentito il bisogno di schierarsi pubblicamente: l’ha ritenuto un gesto di trasparenza dovuto ai telespettatori.
Alberto Matano: “Sono cresciuto in ritardo”
Il conduttore de La Vita in diretta ha parlato anche della sua famiglia. Ha due fratelli ed è molto legato ai genitori che lo hanno sempre appoggiato e sostenuto. Il giornalista ha anche raccontato d’aver subito atti di bullismo quando era adolescente. Rispetto agli altri è cresciuto tardi, era un ragazzino esile e per questo a scuola spesso lo prendevano in giro. Lui ha saputo trovare l’energie per andare avanti e non farsi abbattere.
Matano ci tiene poi a sottolineare che il bullismo può avere varie sfaccettature, non è solo fisico. Molti subiscono anche quello psicologico che è più sottile, ma soprattutto difficile da condannare. Il conduttore è consapevole che trovare gli strumenti giusti non è facile.