La verità su Cucine da Incubo, format esclusivo di Sky original: le conseguenze sui ristoranti e quanti hanno dovuto chiudere i battenti.
Il programma Cucine da Incubo, famoso in tutto il mondo, vede lo chef Antonino Cannavacciuolo ospite di numerosissime strutture che erano in situazioni disastrate. Lo chef partenopeo è stato scelto come conduttore del format internazionale per la sua incredibile esperienza e abilità, vantando ben tre stelle Michelin nel suo ristorante Villa Crespi.
In ogni puntata del programma Cannavacciuolo visita ristoranti in diverse zone d’Italia che, per problemi di organizzazione e di cucina si trovano ad affrontare situazioni difficili e rischiano di dover chiudere. Lo chef interviene sotto tutti i punti di vista: rivedendo il menù e consigliano tecnici di cucina all’avanguardia e ottimali e suggerendo il modo corretto di gestire il personale.
Nella maggior parte dei casi, Cannavacciuolo interviene direttamente sulla struttura del locale, che spesso lascia a desiderare a causa di difficoltà economiche che non permettono ai proprietari di poter effettuare lavori di ristrutturazione o rinnovo.
Cucine da Incubo, ecco quanti locali hanno chiuso
L’intento del programma e del conduttore è quello di risollevare le sorti di un locale in estrema difficoltà. Tuttavia non è sempre detto che si giunga ad un lieto fine. Dal programma inizialmente, dopo l’intervento dello chef, si vede che di solito il locale acquista subito grande notorietà, registrando tutti i coperti esauriti. Le critiche dei commensali iniziali si tramutano in complimenti in seguito alle direttive seguite.
Lo chef ha dichiarato che, anche gestire il carico emotivo durante i sopralluoghi nei diversi ristoranti, è difficile. Molto spesso Cannavacciuolo si trova nel mezzo di dinamiche familiari difficili, compromesse dalla cattiva gestione del locale. Inevitabilmente, con l’aiuto dello chef, anche i rapporti lavorativi e familiari messi alla prova, migliorano.
Sul web, per un periodo, circolava la voce che, tutti i locali protagonisti del format, dopo un po’ di tempo, avessero chiuso. Ovviamente si trattava di una fake news perchè non ci sono prove fondate al riguardo. Certo è che, alcuni ristoratori, se non hanno seguito le direttive dello chef, facilmente sono ricaduti nei problemi del passato.
Altri locali, complice la fama seguita dal format televisivo, hanno vissuto momenti di rilancio con cambi di gestione efficaci. Non è certo quindi che l’intervento di Cannavacciuolo sia sempre risolutivo, ma il nobile intento molto spesso porta ad un lieto fine, con diversi locali che riescono ad uscire dalla difficile situazione in cui vertono.
La sorte e il futuro di un locale non può dipendere totalmente dall’intervento del programma. Ne è consapevole anche lo chef che, a tal proposito ha dichiarato: “Cannavacciuolo non può farci niente se non rispettano le regole“.