Da diverso tempo l’influencer Chiara Ferragni è “sotto accusa” da alcuni fan per l’ostentazione del lusso in questo periodo storico.
Dopo un’intera documentazione dei lavori in corso per generare il loro nuovo nido d’amore sul lago di Como, alcune critiche ai Ferragnez si fanno sempre più importanti. Questo fino ad inondare i post con parole d’odio e disapprovazione. Ma qual è esattamente la colpa? Essere benestante e ostentare ricchezza, o essere influente e non dar voce a coloro che si sentono inermi di fronte ad alcune situazioni nel mondo?
Al giorno d’oggi, essere influencer significa quasi prendersi la responsabilità di rappresentare un popolo. Un po’ come una sorta di entità politica, se così si può definire. O semplicemente, essere una voce che viene ascoltata tra milioni. Il fatto è che questa volta, all’iconica Chiara Ferragni non viene chiesto di rappresentare movimenti femministi, ma di dare un contributo concreto per le persone e bambini che si trovano nella straziante condizione della guerra in Israele. Oltre a questo, la situazione economica che stanno vivendo milioni di famiglie sembra essere in continuo peggioramento. In un contesto del genere, ad alcuni sembra risultare difficile vedere ogni giorno persone che “ostentano” lusso. L’ultimo post dell’imprenditrice ha generato un certo flusso di polemiche.
Chiara Ferragni mostra la sua villa: invece dei complimenti scatta la polemica
In diversi post su Instagram, la nota influencer ha aperto (virtualmente), le porte della dimora di lusso a Pognana Lario. Da qualche mese, oltre alla nuova penthouse di Milano nel cantiere a Citylife, i Ferragnez sono diventati proprietari della lussuosissima Villa Matilda sul lago di Como. Si tratta di una dimora arredata con uno stile prevalentemente classico, con qualche sprazzo di modernità. Una villa indubbiamente di classe, curata dallo storico Filippo Fiora. Sebbene i toni bianco panna e i dettagli sontuosi siano una meraviglia per gli occhi, il pubblico social ha provato alla vista di queste immagini solamente rabbia.
Chiara Ferragni è stata è oggetto di diversi attacchi a causa del suo silenzio riguardo agli eventi legati agli attacchi di Hamas e allo scoppio del conflitto israelo-palestinese. Sono molti i commenti in merito alla sua “indifferenza” su questioni politiche internazionali o comunque in merito a temi socialmente delicati. In questo contesto, c’è chi scrive: “Ti pare il momento adatto di pubblicare la nuova casa dei sogni con arredi ultramega costosi, quando in Palestina la gente viene bombardata ogni minuto e perde casa, vita e familiari?”.
Ma non solo, ad essere attaccato è stato anche il suo patrimonio: “Credo che tutto questo ostentare case, abiti, gioielli, vacanze, cene, lussi ed esclusività varie ormai sia paragonabile all’ostentazione di Maria Antonietta. La gente ne ha le tasche piene del vostro mondo, non vi sopporta più. Vivete in una bolla”. In tutto ciò, Chiara Ferragni non si espone: almeno per il momento, come spesso sceglie di fare, ha evitato di alimentare le polemiche rispondendo a queste critiche.
