Conduttore ironico e vivace, Enrico Papi ha rivelato al magazine Chi alcuni retroscena del suo passato, rendendo noto il suo lato più emotivo.
Oggi volto Mediaset, Enrico Papi ha debuttato in tv nei primi anni ’90 dove si affermò portando al successo programmi come Sarabanda. In seguito ha vissuto un momento di silenzio, la sua carriera sembrava essersi arrestata. Negli ultimi anni, grazie anche al lavoro svolto in reti minori, è tornato alla ribalta conducendo su Canale 5 format come Scherzi a parte. Lo scorso anno è stato anche opinionista a L’Isola dei famosi e a quanto pare condurrà la nuova edizione de La Pupa e il secchione. Personaggio ironico, sempre sorridente Papi piace al pubblico, riesce ad entrare nelle case degli italiani in modo cortese.
Intervistato dal magazine Chi, Enrico Papi ha svelato un lato di se che in pochi conoscono. Il conduttore ha raccontato un retroscena del suo passato che nessuno si aspetta. Esuberante e mai in imbarazzo è davvero impossibile credere che Papi abbia un suo lato emotivo fragile. Al magazine diretto d’Alfonso Signorini ha raccontato come ha vissuto il giorno del suo matrimonio. Papi è sposato con Raffaella da 25 anni: i due hanno festeggiato l’anniversario recentemente e hanno un rapporto equilibrato.
Enrico Papi: “Mia moglie era arrivata, mentre io…”
Papi ha ammesso che dopo tanti anni insieme hanno trovato il loro punto di forza, ma non nega che ci sono stati dei momenti in cui ha vacillato. Momenti in cui era ad un passo dalla separazione: “Abbiamo avuto i nostri alti e bassi, abbiamo vacillato parecchie volte Sono fortemente convinto che sia meglio una separazione serena e rispettosa di un matrimonio infelice“. Papi si augura che niente cambi con la moglie, le incertezze sono sempre dietro l’angolo. Il conduttore ha poi rivelato che il giorno delle nozze ha avuto i suoi dubbi.
Il conduttore di Scherzi a Parte non ha nascosto che il giorno del matrimonio ha esitato, non era sicuro che quella fosse la scelta giusta. Papi ha raccontato che la moglie era arrivata in chiesa, mentre lui era ancora a casa: “Ricordo la paura che avevo di uscire di casa. Mia moglie era arrivata, mentre io ero ancora dai miei genitori.” L’idea del per sempre lo metteva a disagio e aveva dato vita ad una serie d’insicurezze.
Gli telefonò anche Maurizio Costanzo, suo testimone per invitarlo ad affrettarsi: “Era piuttosto indispettito per il mio ritardo. E ancora ricordo la Basilica di Santa Maria in Aracoeli piena zeppa di frutta e verdura al posto dei fiori”. Dopo 25 anni Enrico Papi non si è affatto pentito della sua scelta.