Alessandro Borghese sapeva tutto, ma non ha detto nulla ai concorrenti: è successo in uno degli episodi di 4 ristoranti.
Alessandro Borghese è uno degli chef più amati della televisione italiana, soprattutto per aver portato sul piccolo schermo un format molto apprezzato dalla critica, ovvero “4 Ristoranti“. Lo show, che va in onda ormai dal 2015, consiste in una sfida tra quattro ristoratori a colpi di cibo che hanno un elemento in comune: si trovano nella stessa zona oppure sono specializzati nella stessa pietanza.
Al termine delle quattro cene i ristoratori si siedono al tavolo per la resa dei conti dando un voto da 1 a 10 a varie voci come il menù, la location, il servizio e il conto. Dopo la prima classifica parziale arriva il momento di Borghese di dare i suoi voti. Che, come recita ormai la citazione famosa dello chef, possono confermare o ribaltare il risultato.
Il vincitore o la vincitrice dell’episodio si porta a casa 5.000€ più vari premi che cambiano di edizione in edizione.Come accessori per la cucina o assicurazioni per il locale.
Caos nell’ultimo episodio di “4 ristoranti”: Borghese sapeva tutto
Lo scorso 3 settembre è andata in onda la prima puntata della nona edizione del programma di Alessandro Borghese che sembra ormai andare spedito a gonfie vele sul piccolo schermo. Il primo episodio è partito da Bassano del Grappa, ma ciò che ha fatto molto scalpore di questa edizione è stata l’ultima puntata andata in onda in ordine cronologico lo scorso 24 settembre.
Alessandro Borghese si è recato ad Ascoli Piceno, una delle città più celebri delle Marche nonché del Centro Italia, per premiare il miglior ristorante moderno della città.
A gareggiare per l’episodio c’erano, come sempre, quattro ristoratori proprietari di altrettanti locali: Figli Di, Zeneat, Chisc Restauraunt & Cocktail Bar e Cusiné Royal 2.0.
L’episodio procedeva come di consueto fino a che lo chef e altri tre ristoratori non hanno cominciato la cena da Stefano, proprietario di “Figli Di”.
Il format del programma è sempre lo stesso: Alessandro Borghese e gli altri tre ristoratori si siedono al tavolo per consumare il menù offerto dal quarto concorrente e, come accade praticamente sempre, i commensali scelgono pietanze diverse per poter avere un giudizio più completo sul menù del ristorante nel quale si trovano. Il locale “Figli Di” di Stefano però ha lasciato tutti a bocca aperta.
A differenza degli altri locali, infatti, il locale non aveva un menù: Stefano ha specificato che i clienti non hanno la possibilità di scegliere cosa mangiare, ma è un percorso deciso dal proprietario del locale. Una scelta ritenuta “confusionaria” dagli altri ristoratori che non hanno apprezzato la scelta, anche se alla fine il locale di Stefano si è classificato al secondo posto.